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PragmaticaM.E.N.T.E. del dr. Psicologo Franco Ferreri

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Perchè non siamo padroni della nostra vita

Spesso le persone che vengono in studio si lamentano della loro vita. Alcuni sono insoddisfatti del loro lavoro, della vita di coppia, delle amicizie. Altri sono pieni di rimpianti e maledicono le scelte fatte e soprattutto quelle non fatte.

Le persone trascorrono molto del loro tempo a pensare al passato o al futuro, prigionieri delle loro paure. Tutti questi atteggiamenti sono alla base dei disagi emotivi che vivono quotidianamente.

Rimuginare sul passato ci fa sentire tristi e depressi, pensare troppo al futuro ci crea ansia, non vivere la vita che vorremmo ci fa sentire infelici.

Per migliorare la nostra vita dobbiamo imparare a pensare meno e ad agire di più. Per diventare sicuri, sereni e determinati dobbiamo allineare i nostri pensieri con le parole e le azioni.

Il primo passo è chiedersi “come mi comporterei se fossi la persona che vorrei essere?”. Con la mente possiamo visualizzare con che tono e ritmo parleremmo, quale sarebbe la postura e il modo di gesticolare, che tipo di abbigliamento indosseremmo/sceglieremmo.

Il passo successivo è allenarsi a diventare quella persona, un po’ come un attore si esercita per entrare in un ruolo. Molti mi dicono “Ma così fingo?!”. La mia risposta é “NO” perché noi fingiamo tutte le volte che non siamo la persona che vorremmo essere. Tutte le volte che ci sforziamo di diventare ciò che vorremmo stiamo finalmente eliminando una maschera da troppo tempo indossata. Allenarsi verso il proprio personaggio è la strada per la libertà.

Per migliorare la nostra vita dobbiamo abbandonare le nostre paure e pensare al presente. La paura di sbagliare, di non essere all’altezza, di non farcela, di essere giudicati, di non essere bravi o simpatici, ci tiene prigionieri facendoci vivere una vita fatta di privazioni, limiti e insoddisfazioni.

Le paure sono idee mentali frutto di condizionamenti interni ed esterni. Quando parlo di paure con le persone, gli chiedo se la paura possa essere tenuta in una mano. Tutti rispondono, un po’ perplessi, “no!”. Se non si può tenere in mano vuole dire che la paura non esiste ed è il frutto di costruzioni mentali che possono essere disinstallate.

Per avere una vita serena bisogna essere consapevoli delle proprie risorse, superare le paure e agire, agire e agire.

Non possiamo cambiare la nostra vita con il pensiero, ma possiamo farlo solo con un’azione concreta che ci permetta di sperimentarci nel quotidiano.

Dott. Franco Ferreri